L'Istituto a éStoria - Gorizia
Scritto da Super UserVenerdì 26 maggio, 16-17, Offesa all’onore della donna. Le violenze sessuali durante l’occupazione cosacco-caucasica della Carnia 1944-1945, di F. Verardo
Sabato 27 maggio, 18-19, Il difficile cammino della Resistenza di confine. Nuove prospettive di ricerca e fonti inedite per una storia della Resistenza nel Friuli Venezia Giulia, a c. di A. M. Vinci
Domenica 28 maggio, 15-16, Gli “Ottimi italiani”. Propaganda e assistenza in Istria (1946-1966), di I. Bolzon
Venerdì 26 maggio, pomeriggio
16 > 17 eStoria FVG
AULA MAGNA
Polo universitario Santa Chiara
via Santa Chiara 1, GORIZIA
Offesa all’onore della donna.
Le violenze sessuali durante l’occupazione cosacco-caucasica della Carnia 1944-1945
di Fabio Verardo
Conversano
Gian Carlo Bertuzzi
Fabio Verardo
Un’analisi storica delle violenze sessuali compiute in Carnia delle truppe cosacche e caucasiche collaborazioniste dei tedeschi tra l’agosto del 1944 e il maggio del 1945. Nell’ultimo anno del secondo conflitto mondiale, la Carnia e parte del Friuli furono invase dal contingente cosacco-caucasico, che si insediò nel territorio con le proprie famiglie. Durante le diverse fasi dell’occupazione, le violenze e gli abusi sessuali divennero veri e propri strumenti di guerra.
Sabato 27 maggio, pomeriggio
18 > 19 eStoria FVG
AULA MAGNA
Polo universitario Santa Chiara
via Santa Chiara 1, GORIZIA
Il difficile cammino della Resistenza di confine.
Nuove prospettive di ricerca e fonti inedite per una storia della Resistenza nel Friuli Venezia Giulia
a c. di Anna Maria Vinci
Conversano
Franco Cecotti
Anna Vinci
Una Resistenza “difficile” perché i problemi di carattere internazionale nonché il confronto tra due realtà statuali diverse (quella italiana e quella jugoslava) incisero profondamente sugli eventi in corso. Il crinale tra comunismo e anticomunismo si profilò qui molto presto, mentre le diverse appartenenze nazionali si irrigidirono e la questione dei confini da definire a guerra conclusa rinfocolò accese (e sanguinose) rivalità. Una conversazione a partire dalle voci delle donne, di quelle che combatterono, di quelle senz’armi, di quelle che restarono dopo le stragi e l’uccisione dei familiari.
Domenica 28 maggio, pomeriggio
15.00>16.00 eStoria FVG
SALA DORA BASSI
via Garibaldi 7, GORIZIA
Gli “Ottimi italiani”.
Propaganda e assistenza in Istria (1946-1966)
di Irene Bolzon
Intervengono
Irene Bolzon
Gloria Nemec
L’incontro ricostruisce le strategie approntate dal governo italiano nel tentativo di mantenere aperti canali di comunicazione con i territori giuliani sottoposti a occupazione militare alleata e jugoslava, focalizzando l’attenzione sulla situazione istriana. In particolare si affrontano le modalità con cui le istituzioni centrali si relazionarono con gli enti locali giuliani allo scopo di convincere gli italiani rimasti nella Zona B del Territorio Libero di Trieste a sostenere politiche attive di opposizione ai poteri popolari jugoslavi, coinvolgendoli in attività di propaganda e assistenza.