Progetti e mostre
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Le vie della memoria
Un percorso tra le violenze del Novecento
nella Provincia di Trieste
Soggetto e scenneggiatura: Raoul Pupo, Roberto Spazzali
Con la partecipazione di: Raoul Pupo, Roberto Spazzali, Fabio Todero, Silva Bon, Marina Rossi, Milan Pahor, Tristano Matta
«Da tempo la Provincia di Trieste sostiene i progetti di ricerca che l'Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia dedica alle vicende giuliane del secolo scorso. Questo DVD, che riprende e amplia una pubblicazione del 2006, si offre come un itinerario, fatto da schede, che si snoda tra luoghi ed episodi che hanno marcato la storia di Trieste e della sua provincia: un percorso destinato a contribuire a una conoscenza più dettagliata e meno faziosa delle tragedie di queste terre segnate da una costante alternanza di convivenza e lacerazione, di speranze e di frante illusioni, di atrocità e mistificazioni».
Maria Teresa Bassa Poropat
Presidente della Provincia di Trieste e Assessore alla cultura
Tutti i filmati sono disponibili sul canale youtube dell'Irsml
La devastazione della Sinagoga 1942
Gli impiccati di via Ghega 1944
L’eccidio di via Imbriani 1945
Il «Centro Raccolta Profughi» di Padriciano
Documentario, Italia, 2010
Lingua: Italiano
Durata: 60' circa
- Progetti collegati:
Un percorso tra le violenze del Novecento nella provincia di Trieste
Po poteh nasilja v 20. stoletju v Tržaški pokrajini

Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia - Deželni inštitut za zgodovino osvobodilnega gibanja v Furlaniji Julijski Krajini
Un percorso tra le violenze del Novecento nella provincia di Trieste
Po poteh nasilja v 20. stoletju v Tržaški pokrajini
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Da venerdì 12 maggio prende il via anche a Trieste la mostra "PRENDIAMO LA PAROLA - Esperienze dal '68 in Friuli Venezia Giulia".
L'associazione "Quelli del '68" ha raccolto materiali, foto, documenti, interventi audio e video, musiche, suoni per restituire il clima e il senso di quell'esperienza di 50 anni fa. Un'installazione multimediale presenta il dibattito dei protagonisti di ieri sui temi ancora oggi attuali. Una selezione di preziosi manifesti cubani della collezione Bardellotto e del maggio francese propone le tendenze della grafica di quell'epoca, grafica che ha rivoluzionato l'arte e la comunicazione di massa.
Presso la sede della mostra (Magazzino delle Idee, Corso Cavour 2) sarà inoltre possibile acquistare il "catalogo" della mostra sul '68, un libro a sé che raccoglie le testimonianze di numerosi protagonisti del movimento studentesco del nostro territorio, accompagnato da una cronologia che ne descrive i momenti salienti e da una ricca scelta di fotografie e di copie di documenti.
La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 17 giugno con i seguenti orari:
Domenica: 9.00-13.00; da martedì a sabato: 9.00-13.00 e 15.30-19.00
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Oggi venerdì 6 aprile alle ore 18.00 presso la sede di palazzo Morpurgo a Udine verrà inaugurata la mostra "Prendiamo la parola - Esperienze dal '68 in Friuli Venezia Giulia", la quale si pone l'obiettivo di rendere testimonianza di alcune delle esperienze che queste persone hanno vissuto nella veste di studenti all'Università di Trieste o nelle scuole del Friuli Venezia Giulia, affrontando i propri problemi e quelli della Società in cui vivono in un momento di difficile trasformazione del mondo. Le migliaia di persone che hanno voluto affrontarli, darsi degli obiettivi e sostenerli con azioni concrete, costituiscono il Movimento studentesco del nostro territorio.
Un insieme di persone che ha preso la parola, ha partecipato e lottato per il cambiamento.
L'Associazione "Quelli del '68" ha raccolto materiali, foto, documenti, interventi audio e video, per restituire il clima e il senso di quell'esperienza di 50 anni fa. Un'installazione multimediale presenta il dibattito dei protagonisti di ieri su temi al centro ancora oggi delle riflessioni politiche. Una selezione di rari e preziosi manifesti della collezione Bardellotto propone i risultati della grafica di quell'epoca che ha rivoluzionato l'arte e la comunicazione di massa.
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PRENDIAMO LA PAROLA
Esperienze dal ’68 in Friuli Venezia Giulia
Udine – Palazzo Morpurgo: 7 aprile – 6 maggio
GIOVEDI’- SABATO: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.30; Domenica: 10.00 – 13.00
Trieste – Magazzino delle Idee: 11 maggio – 17 giugno
Martedì – Sabato: 9.00 – 13.00 / 15.30 – 19.00; Domenica: 9.00 – 13.00
Mostra promossa e organizzata da:
Centro documentazione e archivio Quelli del '68
Ente Regionale Patrimonio Culturale
Con il sostegno di: Comune di Udine – Udine Musei
In collaborazione con:
Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea del Friuli Venezia Giulia
Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione
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Venerdì 26 gennaio 2018, dalle ore 10,
Civico Museo Revoltella, Auditorium Marco Sofianopulo, Trieste
Zoran Mušič
Occhi vetrificati
La mostra sarà visitabile dal 27 gennaio al 2 aprile 2018, presso la Galleria d’arte moderna del Civico Museo Revoltella di Trieste.
Cliccare qui per il pdf del programma completo
ore 10.00 - Saluti delle autorità
Assessore alla Cultura
Fabio Vallon, Presidente dell'ANPI-VZPI
Mauro Gialuz, Presidente dell'IRSML FVG
ore 10.30
Laura Carlini Fanfogna, Direttore del Servizio Musei e Biblioteche (coordina)
Occhi vetrificati, Zoran Mušič al Museo Revoltella
ore 10.40
Franco Cecotti Vicepresidente dell'ANED
I disegni di Zoran Mušič deportato a Dachau nell’archivio delle Associazioni antifasciste triestine
ore 10.50
Dunja Nanut, Presidente dell'ANED
Zoran Mušič nei documenti d’archivio a Trieste
ore 11.00
Alessandro Quinzi
Conservatore dei Musei Provinciali di Gorizia
Mušič, Dachau, 1945
ore 11.20
Andrej Smrekar, Conservatore della Narodna Galerjia, Lubiana
La collezione Zoran Mušič nella Galleria Nazionale della Slovenia
ore 11.40
Zdenka Badovinac, Direttore della Moderna Galerjia, Lubiana
Saluti
Marko Jenko, Conservatore della Moderna Galerija, Lubiana
Non Ha Un’Immagine: La Shoah nell’Arte Moderna
ore12.00
Claudia Colecchia, Responsabile della Biblioteca e Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte - Servizio Musei e Biblioteche
Vedere per credere
ore 12.30
Assessore alla Cultura
Inaugurazione della mostra
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